{foto by Anna}
In questi giorni invernali cosi lunghi e bui, mi trovo spesso a pensare al significato delle Feste e del valore che gli diamo.
Sento gente che si lamenta, quando in realta' hanno tutto e di piu', sento commenti di gente insoddifatta della loro vita, quando in realta' non fanno nessun tentativo per cambiare, anzi quasi rifuggono ogni seppur piccola, opportunita'.
In generale vince l'individualismo e non ci accorgiamo di come ci chiudiamo sempre di piu' nel nostro piccolo mondo semi confortevole.
Cosi mi chiedo che valore abbia scrivere un biglietto di auguri a qualcuno che non si vede mai, al quale non si ha mai il tempo di scrivere neppure una e-m (ma quanto fatica richiede poi scrivere un'e-m?) Non e' forse un gesto ipocrita quel bigliettino?
Ho deciso di rigettare ogni feeling di ipocrisia e di mandare i miei cari e sentiti auguri di Buone Feste solo a coloro che hanno nel loro cuore un po' di genuina attenzione verso gli altri.
E voi?
Nessun commento:
Posta un commento