martedì 30 marzo 2010

La calma e' prima o dopo la tempesta?

 Studio Job & Pieke Bergmans - nelle prossime settimane a Milano

Allora eccomi dinuovo qui.
Le giornate sono fatte di 12 ore lavorative qui nel mondo del "Design".
La Settimana Internazionale del Mobile di Milano e' alle porte e tutti - be' quasi tutti, i designers - vogliono  in qualche modo far colpo. Cosi la qualita' dei loro prodotti non basta piu', occorre anche un esclusivo e sempre piu' creativo party di apertura della mostra. Occorre un invito curioso ed originale, perfino sapori e colori vengono analizzati fino all'esagerazione in modo da creare un "Evento" indimenticabile, un momento che dovra' venir descritto dalla stampa del settore come "la opening piu' ricercata della settimana".
Dove la gente fara' una coda pazzesca di ore, per entrare e vedere due sedie sulle quali NESSUNO - dico nessuno - nemmeno una modella anoressica che pesa 20kg. potra' mai sedersi. Perche' le sedie non sono sedie, sono traduzioni concettuali del contesto socio culturale bla bla bla.......................
C'e' pericolo di perdere il contatto con la realta', se si seguono queste menti creative giornalmente.
C'e' pericolo di non capire piu' che il messaggio e' il prodotto presentato a Milano in primo luogo, non il party. C'e' pericolo di dare troppo peso ai commenti altrui e quindi di perdere quell'ultimo grammo di sicurezza personale che deriva dal sapere che SI - qualcuno dovrebbe pur produrre SEDIE confortevoli e piacevoli per far sedere il resto del mondo.
C'e' pericolo di prendersi troppo sul serio.
......pero' che eccitazione, quando gli inviti ai party cominciano ad arrivare non c'e' piu' pace, ed ogni anno cadiamo dinuovo nella solita trappola.......

venerdì 26 marzo 2010

Spendere di piu' per nutrirsi meglio?

Ho letto qualche giorno fa un articolo su un quotidiano di Chicago che titolava "Organic INC. Big price, big business-big difference?" ovvero... vale veramente la pena spendere di più per comprare biologico?
Premetto che in America la gente mediamente mangia molto... ma spende molto poco per il cibo!
Spesso le famiglie guardano più al risparmio che alla qualità dei cibi, e questo indipendente dal loro ceto di provenienza, è proprio la loro mentalità, almeno qui nel Midwest..




 illustrazioni by Maura
Le persone che vivono sulla soglia della povertà a maggior ragione acquistano cibi molto economici e per questo sono le più esposte ad obesità e malattie. Quanto all'obesità vi raccomando di vedere cosa mangia la protagonista di " Precious" quando non trova cibo in casa. Tra l'altro è un ottimo film.
Personalmente sono molto incline a comprare biologico, soprattutto latticini, frutta, verdura, cosmetici e carne (per il mio familiare non vegetariano ) ma devo ammettere che talvolta, in questo grande paese dove il biologico è venduto in catene biologiche, mi faccio delle domande.
Il costo molto forte...sarà sempre giustificato? Non lo è forse al 100% però credo che continuerò a sostenerlo.

Lascio a voi dare una risposta su questo ...scambiate le vostre opinioni con noi sul blog.

I blog servono anche a questo, giusto?

E non abbiamo forse ormai l'età in cui si decide il destino del mondo?

Credo che anche se comprare biologico non facesse necessariamente una grossa differenza per il nostro benessere, resterebbe comunque una cosa che fa una grossa differenza per il nostro pianeta.
Dopo aver letto l'articolo ho avuto più voglia del solito di comprare anche dai rivenditori più piccoli, come le fattorie locali dell'Illinois e del Wisconsin.

E così farò.

Buona lettura!

Maura

domenica 21 marzo 2010

Buona Settimana

foto by Anna
La mia settimana si preannuncia complicata, fino a giovedi saro' bloccata dagli esami di fine trimestre, perfortuna predicono pioggia fino a venerdi, cosi stare giornate intere chiusi in un edificio non pesa se fuori piove...........e Voi? come si annuncia la vostra setimana?

Le borse di Delvaux


Un po' di tempo fa' visitai al Museo della Moda di Anversa una mostra davvero interessante, si trattava della storia e creazioni di Delvaux. Questa marca belga ha appena compiuto duecento anni, ma la sua fama e' ancora intatta. La produzione comincio' con le collezioni di valigie, in pella italiana e completamente fatte a mano, per poi espandersi alle borse da signora.

                          

Delvaux fu una delle prime marche ad introdurre le collezioni di borse per le varie stagioni.


Qui sotto si possono vedere in quanti parti si deve tagliare la pelle per raggiungere il modello della borsa.
Dietro ad ogni prodotto c'e' un alto lavoro artigianale, che rende le borse rifinite alla perfezione.


Dagli anni 80' Delvaux collabora con designers internazionali, le borse sono diventate piu' "agressive" direi, personalmente adoro i modelli degli anni 50 e 60, classiche con delle proporzioni perfette. Visitate il loro web per vedere le ultime collezioni 2010.

giovedì 18 marzo 2010

E' qui la...........Primavera?

foto & styling Eva Lindh

Cari Amici di Blog,

sembra che la tanto sospirata primavera sia giunta anche qui.....oggi infatti, per la prima volta, dal 6 dicembre scorso (lo so, e' patetico tener nota di queste cose!!!! ma provate a vivere voi in un paese del freddo Nord!!!) be' per la prima volta non ho dovuto usare ne guanti ne cappello di lana!!! Evviva!!!!
Adesso aspetto con palpitazione lo sbocciare dei famosi 400 bulbi..........vi tengo informati.......

foto by Jose' Villa

foto by Chelsea Nicole

martedì 16 marzo 2010

An "Italian Style" brunch


In queste prime giornate primaverili ci siamo inventati un brunch a casa, per attrarre nuovi amici e consolidare i vecchi. Eh si, la vita da espatriati comporta la necessità di fare nuove amicizie, che aiutano a trascorrere i lunghi inverni nevosi e a scaldare i cuori. Dato che da poco avevamo fatto con gli stessi amici un tipico brunch americano, in un locale di Chicago, abbiamo proposto di farne uno in stile italiano...e visto che non esiste ce lo siamo inventato!

fotos by Maura
Condivido con voi il menu, in attesa di commenti!

La parte salata è stata pensata senza le solite uova . Abbiamo scelto invece tre torte salate, due liguri e una napoletana, per onorare le nostre città. La Liguria era rappresentata da un ERBAZZONE di bietole e da una TORTA DI PORRI, entrambe ricette di famiglia. Napoli era evocata da una BRIOCHE ripiena di formaggio e mortadella a tocchetti e guarnita con piselli. Ancora una volta ricetta di famiglia.
Come parte dolce abbiamo scelto una classica TORTA DI MELE, una MACEDONIA e un FINTO SANGUINACCIO al cioccolato con savoiardi.

Abbiamo bevuto succo di frutta, the e caffè espresso e, per divertimento, abbiamo fatto il cappuccino con la Mukka, che però , secondo noi, somiglia più ad un caffelatte.

In un impeto di patriottismo, sulla tovaglia a quadri di Positano abbiamo posato i fiori...ebbene si, tricolori!

Ridete pure, avete ragione...

Sono cose che si fanno solo quando si è espatriati.

Buona settimana a tutti!
 
Maura

sabato 13 marzo 2010

Se avete tempo


E' un po' che volevo dividere con voi una serie di links interessanti, "ringrazio" percio' un orribile mal di schiena che mi blocca a casa........dietro il PC:
*questo film, basato su una storia vera, dove Sandra Bullock ha vinto l'Oscar come miglior attrice
*questa collezione di abiti e prodotti per la casa, idea di una stilista di moda americana che ritono' nella sua regione di origine, Alabama, e lavora con artigiane e tecniche locali ai suoi capi di moda.
*i dipinti ed illustrationi di Claire Basler, per chi ama il floreale
*lo stile & studio di una Getty
*la collezione Autunno/Inverno 2010-11 di Louis Vitton, disegnata da Marc Jacobs, portabile non vi sembra?
*negozietti particolari della cara Genova, forse a Voi non nuovi.....

Buon Finesettimana!!!

Anna

fotos by Anna

mercoledì 10 marzo 2010

A New Friend - una nuova Amica


Forse avete gia' notato un paio di commenti cari & simpatici - ed in inglese - nei nostri post.
Sono i messaggi di una nuova Amica, Charlotta Ward.
Charlotta ci ha scoperto per caso, e' svedese e si occupa di design, arte e spazi per bambini, come potete
vedere dai suoi spazi virtuali, che dovete assolutamente visitare. Lei non parla italiano, ma le sono piaciute le immagini del nostro blog.
Allora WELCOME!!! cara amica creativa! I hope the small translating tool nearby will help you to follow us through our italian daily rambling!!!!

La miglior cura

Un saggio (????) proverbio olandese recita cosi "la miglior cura contro il cattivo umore e' una bella passeggiata". Be' non sono del tutto d'accordo e Voi?
Diciamo che ci sono tali cattivi umori - per esempio quelli causati da mesi di assenza dei raggi del sole - che la passeggiata proprio non aiuta. Personalmente ricerco quella pace interiore in cucina, tra farina, burro e uova. Cosi l'ennesimo finesettimana di neve e gelo viene alietato da questi Muffins alla marmellata di limoni, nome originale Lemon Curd.



Qui ho usato zucchero di canna scuro, che rende i muffins di un bel colore biscotto - no non sono bruciati!!!
Per la Lemon Curd ho usato alcuni cucchiai della famosa Chivers, la marca inglese che e' in commercio dal 1873 e che serve anche la casa reale inglese. Piu' che una marmellata si tratta di una sorta di gelatina compatta, spalmabile, non troppo acida o troppe dolce, buonissima fredda d'estate o su un toast caldo.
Questo prodotto (assieme alla famosa marmellata all'arancia) e' facilmente trovabile anche a Genova.



foto by Anna

Viktor & Rolf

Viktor & Rolf - courtesy of Style.com

I designers olandesi Viktor & Rolf hanno colpito dinuovo!
Questo super creativo combo - che ho avuto il piacere di incotrare una volta di persona e di scoprire essere adorabile -  ha presentato a Parigi la collezione per il prossimo Autunno/Inverno 2010.
Lo show si intitolava Glamour Factory ed il tema veniva fortemente sottolineato dallo stage decor tutto in grigio, un enorme stampa di pezzi industriali come sfondo, design dei mie cari amici e designer Studio Job (Job Smeets e Ninke Tynagel). I due stilisti hanno aperto la sfilata "vestendo" letteralmente la modella Kristen McMenamy con ventitre' strati di abiti (raggiungendo tre volte il peso della modella). Durante lo show le modelle venivano svestite per vestire poi altre modelle con gli stessi abiti.
Viktor & Rolf volevano mostrare come in fondo la moda puo' essere "portabile" ed "estrema" allo stesso tempo! E' certo che i loro capi non sono adatti a tutti i tipi di donne, ma da un punto di vista puramente creativo devo dire che i loro shows, sempre teatrali e super curati, sono piu' una performance d'arte che una banale sfilata. Io, che mi lamento sempre della totale mancanza di stile delle donne olandesi, sono particolarmente felice di vedere che la moda olandese esiste, non si trova nelle strade pero', ma sulle grandi passerelle! Bravi!!!

martedì 9 marzo 2010

un po' in ritardo ma....

foto by Anna

......ieri era il fatidico 8 Marzo, la Giornata delle Donne....e me lo sono scordato.
Mi rendo conto solo adesso che questa giornata e' importante in Italia, mentre qui, in un paese liberale dove le donne hanno raggiunto tutto quello che si puo' raggiungere, nessuno la conosce e tanto meno festeggia.
Be' io vorrei mantenere le tradizioni, quindi un fiore per TUTTE VOI, amiche e lettrici sconosciute di questo spazio. Non e' la vostra profumata mimosa, ma non importa..........

lunedì 8 marzo 2010

....ancora fuori

una nota di colore - crocus nel nostro giardino

Anche se oggi nevica dinuovo - sob sob - e siamo a meno1 grado, non importa, perche siamo stati fuori!
Lo so, sembra incredibile anche a me, eppure un fine settimana di sole, seppur freddo, fa veramente miracoli sull'umore. Qui quando il sole appare, la gente esce fuori e sembriamo tante formichine che per troppo a lungo sono state chiuse nel loro formicaio. Cosi anche il giardino prende vita, i bulbi cominciano timidamente a spuntare dal suolo e primi tra tutti come sempre ecco i crocus, che da un giorno all'altro si aprono e formano una bella macchia di colore.


castello di Gemert

Eindhoven, nonostante sia internazionalmente conosciuta per la tecnologia ed il design, e rimasta una citta' dall'allure provinciale o forse meglio dire di campagna. Qui e normale avere uno o piu' cavalli, e' normale crescere vicini alla natura ed agli animali, cio' e' possibile grazie allo spazio, che e' illimitato ed  alle aziende agricole che sono ancora oggi una grossa fonte di reddito della zona. Basta fare pochi chilometri per trovarsi immersi nel verde. Ieri ci siamo trovati  per caso nel villaggio di Gemert, la cui storia risale ai tempi dell'ordine dei Templari e delle crociate. Il posto e' piccolissimo, ma hanno un imponente castello.

giovedì 4 marzo 2010

.........fuori


Carissimi,
dopo LUNGHE settimane di freddo, pioggia e grigiore....oggi finalmente siamo graziati con un bel SOLE.
Questo post non e' lungo perche' voglio stare fuori il piu' possibile, dato che da domani ricomincia a piovere...Volevo solo dirvi che la primavera e' nell'aria, le giornate si allungano, gli uccellini cantano... ed i miei 400 bulbi stanno uscendo piano piano........a domani!