martedì 29 luglio 2008

Summer Break

Carissimi,

finalmente fa CALDO, si avete capito bene, CAL:DO come quando si ha voglia di gelati, CALDO come quando si mettono i vestitini smanicati e non si battono i denti.....

Prendo una pausa da questo Blog, e parto alla volta di una piccola/grande avventura, dipende dai punti di vista.

Riposatevi, energizzatevi e ci vediamo sabato di fine Agosto come sempre alle 15.00 da Bertoli.

Anna

Genova....sempre nel nostro cuore

Luglio lo voglio dedicare alla più bella, curiosa e particolare città del globo: la mia, anzi, la nostra Genova!!!!

Non è stupenda?

In queste tre settimane di vacanza, appena adesso finite, mi ha regalato serate fresche con lucciole e grilli, giorni tersi e ventilati in cui girare per piazze e “caruggi”, un ottimo shopping fra antiche drogherie e librerie peculiari ( andate a quella per bambini di via Canneto il Lungo, merita davvero ed è anche per adulti che sanno sognare) l'ottima mostra sull'artista Carol Rama, lo spettacolo del Teatro della Tosse ai Parchi di Nervi, sempre bello, pranzetti sotto gli alberi a “Ombre Rosse” in vico Indoratori, colazioni al baretto di Bavari, un bagno in mare sotto la Chiesa di Boccadasse, shopping selvaggio nei saldi, cene e amici a valanghe!
E con queso ci si restaura l'anima! Parola di restauratrice

Buona estate a tutti!!!

Maura

mercoledì 23 luglio 2008

Una Signora Placida


Vi segnalo una genovese (di adozione),tale Placida Signora, che sa riflettere con humor e cinismo su fatti varii della vita quotidiana.
E date anche un'occhiata A Casa di Placida e Placidi Appunti.....

giovedì 17 luglio 2008

Il Questionario di Proust

Non so se avete mai provato a rispondere al Questionario di Proust.
Marcel aveva scoperto per caso questa lista di domande nel libro di una sua amica, e provo' a rispondere.
Anni dopo la lista e' stata ed e' tutt'ora usata per interviste a personaggi celebri.
Proust riprese piu' volte a varie eta' il questionario, le sue prime risposte le potete leggere qui.

E' interessante vedere se le risposte cambiano con il passare degli anni.

Eccovi le domande:

Il tratto principale del mio carattere
La qualità che desidero in un uomo/donna
La qualità che preferisco in un uomo/donna
Quel che apprezzo di più nei miei amici
Il mio sogno di felicità
Il mio principale difetto
La mia occupazione preferita
Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia
Quel che vorrei essere
Il paese dove vorrei vivere
Il colore che preferisco
Il fiore che amo
L'uccello che preferisco
I miei autori preferiti in prosa
I miei poeti preferiti
I miei eroi nella finzione
Le mie eroine preferite nella finzione
I miei compositori preferiti
I miei pittori preferiti
I miei eroi nella vita reale
Le mie eroine nella storia
I miei nomi preferiti
Quel che detesto più di tutto
I personaggi storici che disprezzo di più
L'impresa militare che ammiro di più
La riforma che apprezzo di più
Il dono di natura che vorrei avere
Come vorrei morire
Stato attuale del mio animo
Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza
Il mio motto

lunedì 14 luglio 2008

July 13th - un altro compleanno


“Age is an issue of mind over matter.

If you don't mind, it doesn't matter.”

Mark Twain

"L'eta' e' una preoccupazione della mente sulla materia.

Se non ne occupate la mente, poco importa la materia."

domenica 13 luglio 2008

Ricettina per l'estate

Ho trovato recentemente questa ricettina a base di semolina e frutta, come sempre facile da copiare, e di GRANDE scenografia.
Se usate dei bicchieri si puo' servire come un delizioso dessert freddo o caldo.
Se peferite dei contenitori da conserve si puo' tenere in frigo per alcuni giorni.
Io ho usato un composto di fragole, ma si puo' fare con la frutta che piu' vi piace.
Provatela!



Pudding al semolino con composto di frutta e cannella

Tempo richiesto: ~ 15 minuti,
Rendimento: 8/9 barattoli piccoli

Ingredienti:
1 litro di latte intero
200 g crema liquida
un pizzico di sale
100 g zucchero
100 g semolino
200 g lamponi (congelati o freschi) o altra frutta di stagione
2 cucchiai di zucchero per la frutta
una spruzzata di cannella
extra:un pezzetto di vaniglia

Riscaldare il latte, la crema liquida, il sale, lo zucchero ed eventualmente la vaniglia in una casseruola. Portare ad ebollizione, quindi rimuovere dal calore e togliere la vaniglia.. Aggiungere lentamente il semolino e continuare a mescolare, rimettere sul fuoco, portare ancora ad ebollizione e lasciare per un altro minuto fino a che il composto sia ben denso e rappreso. Riempire i barattoli/contenitori o bicchieri.

Riempire la prima meta’dei contenitori.

In un’altra casseruola sciogliere la frutta con lo zucchero ed evenutalmente la cannella.
Mescolare bene fino ad ottenere un composto di frutta macerata.
Aggiungere la frutta al resto del pudding di semolina.

I contenitori di vetro possono essere a presentati caldi o freddi e si possono tenere in frigorifero coperti per alcuni giorni.

venerdì 11 luglio 2008

Cose BELLE da guardare

{Photo by gemma Comas}

{Photo by Barbara Rich}

Carissimi,

queste giornate cosi grigie ed uggiose di mezza estate mi portano alla ricerca di qulacosa di bello, caldo, colorato e profumato.
La carenza di passato & stile che mi trovo a patire in questa citta' cosi tecnologica, ma non particolarmente bella o storica, mi obbliga a ricercare ispirazione come posso, ovunque.
Cosi eccomi incantarmi davanti ad una foto, guardare la vetrina del fioraio o i banchi colorati del mercato.

Mi chiedo spesso cosa cerco?, forse cerco la scenografia della quotidianita', ovvero ho bisogno di mettere in cornice i giorni che passano, per farli davvero miei e farli diventare il MIO passato in questa citta'.

Mentre saro' alla ricerca di queste sensazioni di STILE, questo weekend, eccovi alcuni punti di ispirazione. Se avete tempo perche' non mi mandate qualche immagine delle VOSTRE scenografie quotidiane? Le vorrei pubblicare qui sul nostro Blog, non siate timidi......
and Enjoy!



{Photo by Anna}



{Photo by Anna}


{Photo by Anna}


{Photo by Anna}


{Helena Christensen Butik in NY}


{Helena Christensen Butik in NY}


{Photo Living Etc.}



{Polaroid by Maditi}



{Photo by Colin Cooke}


{Photo by Colin Cooke}


{Photo by Gemma Comas}


{Photo by Gemma Comas}

giovedì 3 luglio 2008

Sex & The City.......

.........ovvero si diventa “vecchi e saggi” o solo vecchi?

Carissime Amiche,
devo condividere con voi l’incredibile DELUSIONE, che il film Sex & The City mi ha procurato. Ci sono davvero rimasta male per giorni!

Carrie e le altre sono ritornate sul grande schermo, ma questa volta King (regista e sceneggiatore) non ha saputo ripetere la magia che aveva creato nel gran finale della serie, lasciandoci sognare Carrie e Big felici per sempre in un mondo fatto solo di Manolo’s e brunch modaioli.

Il caro gruppo di amiche e’, come un po’ tutte noi d'altra parte, invecchiato e…..lasciatemelo dire, pure ingrassato. Carrie ha le rughe, cosi come le altre abbisognano di una abbondante dose di fondotinta per apparire “very Manhattan style”.
Non che la cosa sia un problema, anzi, potrebbe essere perfino uno spunto realistico e positivo per il film, peccato che non sia stato usato.

La preoccupazione maggiore e’ stata invece quella di esibire ancora piu’ moda, brands e accessori sullo schermo, come se ne avessimo bisogno.

Era davvero necessario dedicare una (troppo lunga) parte del film ad abiti da sposa di designers gia’ affermati, e poi cosa c’entra esattamente il cast della rivista Vogue Usa con il film?? Questi momenti sono davvero tediosi.

Insomma mi sembra che si sia fatta molta attenzione agli sponsors e poca al pubblico.

Si, Carrie ha ancora un suo stile personale, ma non ti convince piu’ come in passato.
Alcuni outfits sono davvero “troppo” stravaganti per una donna della nostra eta’, anche se ha delle gambe da modella!! Persino NOI lontano da Manhattan, sappiamo che nessuno va al supermercato/lavoro con certi looks.

King riporta uno speccato della societa’ attuale nel quale solo Ivanka Trump e Paris Hilton possono riconoscersi.

Le personalita’ narcisistiche ed edonistiche che vengono rappresentate non facevano parte della vecchia serie.

Mi mancano le battute ciniche ed intelligenti, i commenti taglienti e sopprattutto le introspezioni sulle relazioni, uomini e lavoro che ti facevano sorridere e pensare.

La serie era capace di intrattenerci e stimolarci in 30 minuti, mentre il film, di 2 ore e 22 lunghissimi minuti, e’ pesante ed assomiglia alle patinate pagine di una rivista, dove si deve “vendere” qualcosa a tutti i costi.

Care Amiche e’ tempo di guardare avanti, in questo mondo cosi fast-consuming, siamo state ingénue a pensare che la cara Carrie potesse resistere.

Carrie restera’ certamente un po’ in tutte noi, ma e’ giunto il momento di trovare altre fonti di ispirazione e soppratttutto di saper distingure la realta’ e valore delle nostre vite dalla superficialita’ del grande schermo.