venerdì 31 ottobre 2008

la Notte di Halloween

Non so da voi, ma qui siamo a 5 piccoli gradi e fa freddo.

Non penso quindi di uscire ne tanto meno di partecipare alle solite feste di Halloween.

Anni fa, Koos e la sottoscritta parteciparono alla famosa Halloween Parade di New York.
Be' non era proprio nostra intenzione, ma tutti ci continuavano a dire che era qualcosa da non perdere e dato che eravamo sul posto ci facemmo influenzare.....che delusione.
Migliaia dipersone che aspettano per ore ed ore ai bordi della strada per vedere poi della gente saltellante in costumini piu' o meno horror o carnevaleschi.....insomma perdetevi pure la Parade!!

Invece mi attira molto la maratona dell'horror che propongono in tv.......brr si ma sotto una bella copertina calda e con tanto tea alla vaniglia.
..........e fateci sapere come avete passato voi notte di Halloween.

giovedì 30 ottobre 2008

Elezioni americane 2008

Cari tutti,

mancano pochi giorni a queste storiche elezioni, che si preannunciano ancora oscure nel loro risultato finale.
Chi vincerà tra Barack Obama e John Mc Cain è ancora tutto da dire.

Leggendo il New York Times si nota come l'America più intellettuale ed " europea" non abbia dubbi su chi votare (Obama) ma intimoriscono gli articoli che parlano di un suo vantaggio sull'avversario perchè ciò potrebbe influenzare in senso opposto l'elettorato dubbioso.
Come il Times anche la più insigne radio di Chicago , "Public Radio" non ha nascosto le sue preferenze pro Obama e si è schierata in suo favore. A quel punto io e Andrea gli abbiamo fatto un bonofico generoso e ne siamo diventati membri (visto che si finanzia solo attraverso i cittadini). Non possiamo votare non essendo cittadini americani ma possiamo farci sentire in altri modi. In questa città sono moltissime le targhe pro Obama nelle vetrine dei negozi, nei giardini delle case private , alle finestre.
Senza paura tutti scrivono ciòche pensano in un senso come nell'altro, ma ciò che preferiscono i cittadini di Chicago, che ha una grande presenza di cittadini afro americani di classe medio bassa e pertanto è ampiamente pro presidente di colore, è poco se si misura la grandezza e la varietà degli Stati Uniti.

La figura di Mc Cain sta bene a tutti quei cittadini che per tradizione hanno sempre preferito votare Repubblicano, ai conservatori, ai favorevoli a tutte le guerre in nome della protezione degli Stati Uniti e della vittoria con la V che a anche dopo l'Iraq evidentemente accende ancora alcune pupille. Piace a chi si crede più patriottico agendo con la guerra anzichè col dialogo, che secondo Mc Caine è una strategia" naive" ( naif ). Indubbia coerenza se si pensa che si tratta di un ex militare, figlio e nipote di militari.
Molta energia come sapete è pervenuta dalla candidatura di Sarah Palin come Vice Presidente, cosa che i più ritengono dissennata per il livello culturale e politico dell'Alaskiana.
Ho letto anche sul Web come la Palin sia disconosciuta da molte donne della sua terra - colmo dei colmi-che in lei non si riconoscono affatto; hanno manifestato a migliaia per dire che le donne dell'Alaska non sono tutte così. Invece altre ( che non la conoscono) la adorano, proprio perchè si fa passare per una come loro, dedita alla famiglia , capace di gestirla insieme a una carriera brillante, e poi semplice nel linguaggio ( vedi la orrificante pronuncia AIRACK e AIRAN per Iraq e Iran)...la hockey mum piace....
In una esilarante imitazione su You Tube si vede come la Palin, dopo aver ricevuto la proposta di candidatura, tutta eccitata recluti la famiglia per dire a ognuno che fare per essere più appropriato: il figlio artista purtoppo deve tagliarsi i capelli e andare soldato. La figlia incinta deve tenersi il bimbo anche se violentata e sposare lo stupratore..e infine il bimbo piccolo, sano come un pesce...beh, decidono di renderlo "meno perfetto" prendendolo a sonore mazzate ...ovviamente con la mazza da hockey!!
Crudele ma non del tutto irreale.

Peccato che non potremo votare , sarebbe stato un voto storico..per non dire che noi saremmo andati di sicuro alle urne.
Riguardo a una buona fetta della popolazione, invece, trattandosi di un giorno lavorativo, la cosa rimane a discrezione dei vari datori di lavoro e circola voce che non sia proprio detto che ne avranno la possibilità.
Let's cross fingers!

Maura

Risparmio le foto della Palin che uccide un meraviglioso alce perchè ancora mi fanno arabbiare.

lunedì 27 ottobre 2008

News Creative e gli ultimi Trends


Carissimi,

La settimana internazionale del Design Olandese e’ finita.
E’ stata veramente intensa, anche se ricca di momenti interessanti. Particolarmente illuminante e’ stato il seminario “Design Minds” al quale ho partecipato, alcuni degli speakers hanno presentato il processo creativo delle loro aziende e per una persona curiosa come la sottoscritta ascoltarli e’ stato davvero notevole.

Tra i varii designers e creativi questi sono stati gli incontri piu’ interessanti:

Oscar Pena, Senior Creative Director Philips Design
E’ il designer dei nuovi prodotti della Philips, la LivingColors lamp e la nuova sveglia Wake-up Light che a me piace molto.
Philips vuole lanciare sul mercato prodotti che siano intelligenti, sensibili e desiderabili, l’azienda cerca di essere vicino al cliente con prodotti “autetici e veri”.
Tenete d’occhio il loro catalogo ......

Margareta van den Bosch, Design Director H&M
Alzi la mano chi non conosce la catena svedese che ha invaso il mondo.
Questa signora svedese e’ la responsabile di ben 500 milioni di vestiti venduti nei negozi H&M in 14 paesi. La sua visione di “moda a prezzi economici” ha portato l’azienda ad un continuo e sostenuto aumento delle vendite negli ultimi 10 anni. Tutto si svolge a Stoccolma, dove la tipa dirige un vero e proprio esercito di designers e creativi che si occupano delle molteplici linee che troviamo poi nei negozi.
I teams (gruppi di 60 designers o piu’) lavorano in contemporanea su tre collezioni, per esempio adesso lavorano sui capi autunno/inverno 2008/09, i capi per la primavera/estate 2009/10 sono gia’ pronti e cosi pure autunno/inverno 2009/10. Sono sempre 14 mesi avanti in modo da poter fornire i negozi in tempo reale ed eventualmente aggiungere accessori o capi di particolare trend. Ogni giorno vengono consegnati nuovi capi ai negozi.
A chi li accusa di copiare brutalmente i capi delle sfilate dei grandi stilisti la tipa risponde ”siamo tutti sottoposti ed ispirati dalla stessa musica, tv, avvenimenti culturali e cosi via, non e’ per niente strano che H&M lanci sul mercato gli stessi trends.”
Personalmente non sono una fan dei capi di questa catena, ma devo riconoscere che la loro organizzazione e’ davvero sorprendente. La Margareta sembra anche una tipa molto autoritaria e per dirigere gruppi di 60 designers ci vuole una certa dose di sicurezza e assertivita’!!
Sulla loro visione di “capi moda a prezzi stracciati” non sono daccordo.
Forse le 15enni hanno voglia di una magliettina nuova ogni settimana, ma alla nostra eta’ si ricerca qualita’, capi che siano ben tagliati, attenzione ai materiali e accessori.
La mia opinione e’ che la loro moda di massa e’ un concetto che si esaurira’ appena avranno saturato il mondo con i loro miglioni di capi!
E visto la quantita’ di negozi che hanno non dobbiamo aspettare poi molto........

Cristina Morozzi, Giornalista e Creative Director Coin Casa Design
Questa signora eclettica, moglie del famoso architetto Massimo Morozzi (designer di Alessi e Edra), e’ la direttrice creativa dell’attuale Coin Casa linea Design
Ispirata dai vecchi cataloghi della ditta francese Prisunic (Prezzounico) , che fu la prima ditta negli anni 60 a vendere prodotti di design ad un presso accessibile e nb per posta (design for masses), la Morozzi ha proposto alla Coin di lanciare una serie di prodotti design per la casa e piccoli mobili.
La collezione Coin Casa Design nasce cosi sotto la sua art direction, prima con giovani designers italiani poi con gli studenti dell’Ecal, scuola di Design Svizzera. La collezione 2010 verra’ sviluppata con i nostri studenti, preparatevi ad un design concettuale e minimalistico....
Notate come i vecchi cataloghi del Prisunic siano moderni ed i prodotti attuali...veramente carini nella grafica.

Li Edelkoort, Trendwatcher
Infine ancora una donna forte e super creativa Li Edelkoort .
Li, che conosco personalmente e con il quale ho avuto il piacere di lavorare qui alla Academy, e’ consulente di grosse aziende internazionali (GAP, Hermes, KLM, ecc) sui trend in archittettura, tessile, moda e design.
Dal suo studio di Parigi e con la rivista Bloom comunica i trend del futuro.
Durante il seminario ha presentato i trend per la stagione 2010-2050 ed oltre, si lo so un po’ incredibile questo ammontare di tempo, normale pero’ in questo mondo.
Il fatto e’ che Li e’ una di quelle poche persone al mondo che sa “cosa il pubblico vuole, prima del pubblico stesso”.
La sua teoria per i prossimi anni e’” The Farm of the Future” ovvero la "Fattoria del Futuro".
Li sostiene che le nostre citta’ diventeranno lo scenario delle nuove “Societa’ Rurali Urbane”. La nostra vita sara’: piu' verde, l’agricoltura verticale in palazzi e il mangiare organico. La moda sara’ quindi una trasposizione di questo nuovo modo di vivere.
Metteremo piu’ strati, mixeremo vari stili e fantasie e e poi ricami, bordi e frivolezze. I colori saranno quelli delle “muffe, funghi, terra da seminare, del pane fresco,e la gamma di toni naturali”.
Avremo bisogno di “contemplare la natura” di usare decorazioni per i nostri interni, bordi e perforazioni, stencils e tanto craft, l’artigianato sara’ dinuovo importante e cosi l’uso del legno e della carta per i mobili.”
Infine depressi e annoiati dalla banalita’ della TV cercheremo di evadere grazie al ritorno e riuso delle illustrazioni, ci rifuggeremo percio’ in un mondo di sogno fatto di favole fatto di disegni a mano. Da crederci? vi assicuro di SIIIII!!!

Halloween in Chicago

La nostra cara Maurina si e' preparata seriamente al prossimo Halloween
date un'occhiata qui........



domenica 26 ottobre 2008

Fervono i lavori..........

Buon Halloween dal laboratorio di Chicago!!!

Mau

martedì 14 ottobre 2008

Pausa Autunnale

Carissimi,

il 18 Ottobre parte l'ennesima Settimana Olandese del Design (Dutch Design Week).
Questo evento porta 20.000 visitatori e un certo movimento internazionale di stampa ed industria in questa piccola citta'.
Prendo percio' una pausina autunnale da questo blog per visitare le mostre ed aggiornarmi un po'. Potete seguire le Design news sul mio design blog Idee.
A presto

Anna

sabato 11 ottobre 2008

Celebrazioni



Care amiche/amici benvenuti al nostro Party di Compleanno virtuale....immaginate tutto questo nel mitico Bertoli di Piazza Manin e non vi dovete neppur cambiare abito o prendere l'auto.

Provate le torte, i dolci festivi e fatevi ispirare dalle decorazioni.
Per la prima volta non ingrasserete a questa festa....

nonostante il Bar sia piccolo vi sembrera' grandissimo e luminoso.......non ci possiamo abbracciare, ma siamo comunque VICINI




{foto Gemma Comans per Amy Atlas }

...tra poco il blog COMPIE 1 ANNO!!!!

{Cenere, gatto cosmopolita in Party look}

BUON COMPLEANNO BLOG AND BLOGGERS!!!!

I nostri amati lettori fantasma saranno deliziati da questo primo compleanno...
Non è stato un anno interessante e divertente , con le nostre storie, i viaggi, le ricette stagionali e la musica scelta da Anna? Io mi diverto a leggerlo!

C'è solo una persona qui che protesta: è il mio gatto Cenere, che dice che se il capo blogger non è un amante degli animali lui preferisce leggere altri blog!Quelli della concorrenza!

MIAO!


Maura

Bertoli ieri ed oggi


.......e non perdetevi lo slide show qui accanto della nostra cara Piazza!!




{foto Federica S. - grazie ancora!}

.......ed ancora una

{foto Federica S.}

venerdì 10 ottobre 2008

Sneak Preview


La riconoscete????
Questa bellissima foto della nostra cara Piazza Manin fa parte della serie su Bertoli che Federica S. ha curato per noi. GRAZIE Fede!!!!!
Il resto a domani.....e se non ce la fate ad essere online in tempo lasciateci un messaggio, cliccando qui sotto su "comments".

giovedì 9 ottobre 2008


martedì 7 ottobre 2008

Come diventare cool

E’ incredibile, quasi alle soglie dell'irritante, come certa gente diventi “famosa” in una notte.

Per essere piu’ precisa mi sono imbattuta in un articolo che citava una certa “Cory Kennedy”, la quale a 15 anni pare sia gia’ una modella affermata ed una personalita’ “uber chic’.
Adesso il fatto che una diventi modella a 15 anni non e’ poi una grande novita’, ma il titolo uber, be’ quello mi incuriosiva.

Scopro che la tipa diventa celebrita’ solo perche’ fotografata ad un paio di festicciole in quel di LA. Le foto sono poi pubblicate on line sul web dell’amico (fotografo) poi diventato boyfriend (molto piu’ vecchio di lei), il quale da volpone, ha capito che le foto e l’attitudine della ragazza avrebbero in qualche modo attirato visitatori.

Oggi giorno il numero di visitatori del tuo web, blog o communita’ virtuale sono piu’ importanti dei soldi che hai in banca quindi.....1 2 3 Et voila’, web intasato e gionali del calibro del NYTimes che cercano di intervistare la tipa........

Ma cosa succede esattamente on line e cos’ha questa ragazza poi di cosi interessante? Be’ date un’occhiata al suo web e scoprirete un piattume e tristezza sconfortante. Non solo non dice niente, ma a me sembra che non faccia proprio niente che valga la menzione.
Viaggia, beve, si fa vedere alle feste, si fa fotografare e scrive messaggini scemi del tipo:
“click hereeeeeeee”
Eppure questa superficialita’ e’ cio’ che una valanga di teens e non in giro per il mondo amano e vogliono condividere – vedi commenti che le lasciano del tipo “oh, you are so cool”.

Ma cosa significa veramente oggi essere COOL???

Durante una conversazione molto piacevole con Erna Beumers, un'esperta d’arte africana, antropologa e curatrice di mostre, scopro il nome di un artista olandese mai sentito: Dudok.

Michael Dudok e’ un regista che ama creare illustrazioni e libri, nel 2000 produce il cartone animato “Father and Daughter” che vince un Oscar come miglior cortometraggio. Se date un’occhiata a questi films capirete subito il perche’ dell’Oscar!!
Sono bellissimi, pieni di poesia, cura nei dettagli illustrativi, e con una scelta musicale perfetta.

Eppure mi chiedo come sia possibile che ultimamamente su ogni rivista/giornale che sfoglio trovo il nome della 15enne “uber chic” e non abbia MAI letto niente su questo Michael Dudok, un grande artista?

Chi determina veramente la fama ed il levello di coolness di una persona?
Una volta le qualita’ della performance erano la chiave, un grande attore, scrittore, musicista si faceva conoscere per le sue capacita'. Oggi sembrano essere le hits dei visitatori del suo web e la stampa segue....

Cosi la ragazzina superficiale diventa cool e l'artista che vince un Oscar e' un grande sconosciuto.

Cari Amici sta a noi ancora una volta il dovere di distingure gli emeriti conosciuti dagli emeriti sconosciuti. Dobbiamo imparare a filtrare velocemente il web e capire quando dopo il primo click, non vale proprio la pena di perder altro tempo!!

venerdì 3 ottobre 2008

Welcome back to the States!


{foto Maura - California estate 2008}

Un saluto quasi autunnale dalla postazione blog di Chicago, da cui scrivo dopo una lunga estate passata andando due volte in Italia (che lusso, che lusso!!) e una in California.

Lì, come già sapete, ci siamo incontrate con la vostra preferita autrice olandese (non casualmente !!) e abbiamo passato qualche bella serata insieme , finalmente dopo tanti anni!

La California ci ha lasciato piacevolmente sorpresi per la bellissima campagna di Sonoma Valley e per l'autentico orientamento all'organico e al sostenibile di cui tanto si parla nel mondo ...
la differenza sta nel fatto che tutto questo è nato in California, quindi visitare le loro campagne è visitare l'avanguardia storica del nuovo trend verde- eco- local- organico che ora tanti PER FORTUNA hanno abbracciato.

Ricordo colazioni gourmet con pancakes alle fragole biologiche provenienti dal campo di fronte al nostro agriturismo e ottime cene biologiche, sia a Santa Cruz che a San Francisco, dal mitico Millennium (ove abbiamo seduto di fronte a un improbabile sosia di Osho).

Poi... che dire della fresca temperatura e della fastidiosa ma suggestiva nebbiolina costiera, quando solo i gabbiani e i surfer osano avvicinarsi al mare...beh, ne avremmo fatto anche a meno, ma non ce l'avevano detto (PURTROPPO!) che in estate sopra San Francisco ci vuole quasi il cappotto!

Gli interni della costa centrale sono rimasti i miei luoghi del cuore, con immersioni nella bonaria natura e bagni termali indimenticabili, dove non mancavano anche gli ormai vecchi ma sempre beneamati hippies, che sempre più sento vicino al mio animo.

Eh si...sarei dovuta nascere due decenni prima! Con un po' di fortuna avrei qualche ruga ma tanti ricordi e non avrei vissuto priva di ideali.

San Francisco, con la sua perenne vivacità e suoi innumerevoli punti di interesse, mi ha fatto pensare, con un po' di malinconia, alla nostra seriosa Chicago, così bella e algida, ma che non può e non sa aggregare le persone....

Beh, è una delle tante facce del vivere in America, ormai su questi temi non voglio spendere più fiato, anzi, inchiostro. Inizia il mio secondo anno qui, e con questo mi considero definitivamente ambientata in questa diversa realtà!

Maura