venerdì 20 marzo 2009

Primavera a Chicago

Cari lettori e lettrici,
la primavera si avvicina alla gelida città di Chicago e al quartiere di Oak Park.

Sono usciti gli uccellini, si vede sui rami qualche “ Cardinal”, nel suo stupefacente piumaggio rosso, sono riapparsi gli scoiattoli e i coniglietti selvatici, che ognuno di noi ha in giardino.
Gli scoiattoli talvolta non vanno in letargo d'inverno e li si vede nei parchi anche con la neve.
Per la prima volta quest'anno ho visto da vicino una delle loro tane...sembrano molto accoglienti. Io passo l'inverno a chiedermi se tutti stanno bene, a portare peanuts agli scoiattoli, erba secca al coniglio e briciole ai pochi passerotti. E' dolorosa la vita dell'animalista...
Una mia cara amica il cui appartamento si affaccia meravigliosamente su un enorme albero di qurcia, di solito mi porta le notizie sulla vita invernale degli scoiattoli, assicurandomi che sono molto efficienti e autonomi. Adesso che la minaccia freddo sta finendo mi sento più serena.

Qui, in omaggio alla primavera, vi mando la nostra tavola della colazione domenicale apparecchiata con tutto il necessario.

Nei gelidi mesi invernali sfidare le temperature dell'Illinois e uscire di sera non è per niente facile, né per gli italiani né per gli americani. Di solito ci si chiude in casa per tutte le sere della settimana lavorativa e si prende un po' di coraggio solo nelle sere del week end.
Le belle cose da fare possono anche esserci ma non si osa farle, è ciò è culturalmente uno spreco terribile. Talvolta pesa uscire persino in pieno giorno.
In questo clima io sono andata a qualche opening serale nella zona nord di Chicago, dove si concentrano maggiori gallerie e vivono giovani e artisti.
Vi voglio segnalare due donne americane che hanno esposto insieme di recente a Woman Made Gallery, che è un'ottima galleria di Chicago.

Nicole Hollander
Non parliamo di una donna giovanissima ma sicuramente di un'eterna e giocosa bambina.
Divertentissima di persona, nello sguardo, nel look, e anche nella sua produzionec artistica e letteraria, che per lo più vive di figure alter ego, buffi felini e spassosi feticci che hanno il sapore dell'originalità.
E' molto conosciuta per essere l'autrice delle strisce comiche che escono ogni settimana sull storico “ Chicago Tribune”, l'amato giornale storico della città che sfortunatamente è però uno dei peggiori giornali del mondo.

Kathy Weaver

Quest'altra artista mi è piaciura dal punto di vista concettuale, anche se non necessariamente nei suoi americanissimi prodotti. E' anch' essa una donna interessante, ispirata dalle tecnologie e in particolare dai robot, di cui è collezionista.
La sua visione della donna è quella di una prigioniera, che tenta la fuga da gabbie, lotta, soffre del suo inesorabile dover diventare robot per raggiungere il controllo di tutte le cose della vita, familiare e professionale, che le è richiesto.
Kathy lavora a mano con una tecnica lunghissima e noiosa che ci ha spiegato , e pratica sia la tintura della stoffa con aerografo che il quilting.
Questo è concettualmente interessante, a mio avviso, perchè rimanda proprio al tipico hobby della casalinga americana.

NEW YORK, NEW YORK!!!




Un breve soggiorno a New York rianima i moribondi, rallegra i depressi, illumina gli opachi!Prendi anche tu due pillole di New York in caso di bisogno, non hanno controindicazioni!Se vivi a Genova ti saliranno il sorriso, le idee e le speranze. Se vivi a Chicago ti tornerà finalmente la voglia di mangiare e di vestir bene. La febbre creativa ti avvolgerà comunque!
Enjoy!
Maura



2 commenti:

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

imparato molto