domenica 31 gennaio 2010

Quattro chiacchere

Hasselt centro -  foto by Anna

Carissimi come avete passato il weekend?
Noi abbiamo sfidato la neve e le solite temperature sotto lo zero per raggiungere Hasselt, una bella cittadina storica oltre il confine con il Belgio, nella regione delle Fiandre.
Qui si trovano negozi di gusto classico, perfetti per noi italiani!!! anche dal punto di vista delle misure, nonche' il Museo della Moda, che esponeva una retrospettiva di abiti dagli anni 30' ai giorni nostri.
Hasselt e' una meta perfetta per quando si ha una mezza giornata libera e voglia di essere inspirati da vetrine classiche tipo Ghiglino o Ghiglione. All'ora del tea si trova poi riparo in uno dei tanti caffe' caldi dove viene sempre offerto l'immancabile cioccolatino Belga.......ed ecco che per qualche ora l'inverno sembra persino una stagione piacevole!

Museo della Moda - Hasselt

Una volta a casa non ho saputo resistere alla tentazione di provare questa ricetta, si tratta di una torta al miele e noci, in verita' ci sarebbero volute le mandorle.....ma non le avevo, cosi ho risolto con le noci......la ricetta seguira' presto, per adesso dovete credermi sulla parola se vi dico che la torta non e' affatto male!


Una rivista locale chiede di mandare la ricetta del "nostro piatto preferito", ci sto pensando da giorni, ma non ho ancora deciso.........e voi? avete un piatto preferito? fatemi sapere....


mercoledì 27 gennaio 2010

Un inverno verde



......eccovi alcuni dei miei recenti esperimenti di giardinaggio per interni. I contenitori di vetro sono molto decorativi, ho ri-usato dei contenitori per la marmellata e conserve varie.

                                         

.....qui si trovano anche dei tipici contenitori per bulbi, non so se sono in commercio in Italia......



martedì 26 gennaio 2010

...ed e' gia' Pasqua???


photo by A.Mortola

Scusate, che mi sono persa un mese di colpo?
No, dico, siamo ancora a gennaio no???
Solo ieri erano comparse le decorazioni di canevale nei negozi (quelle di San Valentino erano apparse a dicembre), ed oggi voila', vedo solo ovetti colorati, pulcini e narcisi.........

Qui sembra proprio che ci sia una corsa all'evento commerciale, o meglio c'e' cosi poca creativita' in certe catene commerciali che l'unica salvezza e' affidarsi al calendario e cercare di vendere prodotti inutili. Questo continuo stimolarci alla "celebrazione di rito" e' solo una povera mossa di marketing.

Perche', mi chiedo devo comprare le decorazioni natalizie a fine agosto?
La mia reazione e' negativa, questo continuo bombardamento commerciale non mi invoglia a compre affatto.
Non sarebbe meglio evitare di riempire i negozi con queste cose di pastica brutte e del tutto superflue e provare invece a scegliere prodotti di qualita', manufatti con buone materie prime e magari vagamente UTILI?

In un mondo dove tutto si consuma velocemente (informazioni, cibo, relazioni, stagioni ecc.) c'e' ancora posto per chi vuole prendersela lentamente????

E voi cosa ne pensate?

martedì 19 gennaio 2010

Serie Maestri Olandesi - Eversen



Cari Amici, ho pensato di condividere con voi alcuni dei pittori Olandesi che forse conoscerete meno
dei soliti Maestri, eccovi percio' una piccola serie:

Adrianus Eversen (1818 - 1897)

Adrianus Eversen nacque ad Amsterdam il 13 gennaio 1818. Studio’ pittura sotto Cornelis de Kruyff e divenne uno dei pittori olandesi esperto di di vedute della città. Le sue opere ricordano i precedenti 17 ° e 18 ° secolo maestri olandesi Jan van der Heyden (1637-1712) e Isaac Ouwater (1750-1793). Studio’ con il suo contemporaneo, Cornelis Springer, che era il maestro riconosciuto del paesaggio urbano di questo periodo e fu in competizione con lui tutta la sua vita. Eversen visse e lavoro’ ad Amsterdam, tra il 1840 e il 1885. Il collettore Sheepshanks inglese John, la cui raccolta è stata lasciata al Victoria and Albert Museum, acquisto’ la maggior parte delle sue opere. Eversen era un membro dell'associazione di artisti d'elite conosciuta come Arte e Amicitiae. Le sue opere sono dipinti topografici dettagliati, che sono interessanti sia dal punto di vista storico che artistico. Spesso dipinge figure di tutti i ceti sociali, mentre svolgono le loro attività quotidiane nelle città d'Olanda e di suoi dipinti sono una registrazione sensibile ed illuminante della vita di quei tempi. L'artista è morto a Delft il 1 dicembre 1897

domenica 17 gennaio 2010

dedicato a chi NON trova questo prodotto



Carissimi,
vi avevo detto che volevo provare alcune ricettine no?
Be' sono molto orgogliosa di presentarvi la "mia prima Ricotta" fatta in casa.
Certo per quelli di voi che vivono a Genova non sara' una sorpresa, trovate questo prodotto fresco fresco sul nostro Mercato Orientale, ma per quelli/e come me che vivono in un paese dove il piacere di questi formaggi "molli" e' sconosciuto cosa devono fare?????
Grazie all'era della information technology = computer, c'e' luce alla fine del tunnel. In internet ho trovato questa ricetta che sembra funzionare. Eccovi percio' la mia prima Ricotta ( o dovrei chiamarla prescisoa?come viene descritta in questa pagina interamente in genovese), il gusto e' buono, davvero, ed e' completamente organica, quindi adatta se avete dei bambini. Provate!!

Ricotta/Prescinsoa genovese
2 litri di latte intero
2/3 cucchiaini di sale fino
3/4 cucchiaini di succo di limone fresco

Preparate nel lavandino uno scolapasta che ricoprirete con della stoffa di lino fine o cotone o mussolina. Portate il latte salato a bollore.
Aggiungere il succo di limone, abbassare la fiamma e mescolare per qualche minuto finche' il latte non si raggruma. Non preoccupatevi se vi sembra molto liquido. Lasciare ancora sul fuoco per 4/5 minuti, travasare poi il tutto nello scolapasta foderato. Il residuo liquido sara' filtrato dalla stoffa, lasciando un certo deposito. Lasciate riposare per un'ora e poi mettere in un centenitore in frigo a raffreddare.

PS: prossima puntata "la mozzarella"!!

sabato 16 gennaio 2010

se avete tempo.......



......perche' non provare ad affogare le depressioni invernali in questo dolce velocissimo e buonissimo!

venerdì 15 gennaio 2010

finalmente WEEKEND!



Cari amici di blog, siamo giunti al venerdi! finalmente, la settimana sembrava non finire piu'.
Cosa avete in programma?

Qui pare che la neve si sciolga, siamo a +2 gradi e ieri abbiamo persino visto un pallido sole che non vedevamo da un mese. La bella stagione sembra lontana anni luce, ma in fondo mancano solo due mesi a marzo, non e' poi' cosi male, mi dico.....
             
                                          

Come vi avevo detto in un post precedente, mi sono data al giardinaggio per interni ed ho preparato due contenitori di bulbi, (vedi Terrarium della foto - no, quello non e' il mio....) i miei non ve li posso ancora far vedere perche' sono temporaneamente sprovvista della fotocamera, che Koos ha portato con se negli USA dove ha trascorso quest'ultima settimana di lavoro. Ma mi rifaro' presto (intendo con le foto) appena torna.




Cambiando completamente soggetto, in Francia avevo trovato un piccolo libricino di carta quisitamente profumata dal nome "Papier d'Armenie", incuriosita comprai il libricino che scopri essere uno dei piu' antichi profuma ambienti. Si tratta di carta di incenso dall'Armenia, viene venduta da oltre 120 anni da questa ditta francese. Funziona cosi: si strappa un piccolo foglietto di carta dal libricino e lo si brucia in un contenitore qualsiasi, la carta emana un gradevolissimo profumo di incenso che rinfresca l'ambiente e sembra anche che se usato regolarmente rilassi. Provate! scommetto che la nostra antica drogheria di Piazza delle Erbe vende questo prodotto.

Se avete voglia di noleggiare qualche DVD questo fine settimana, dovete assolutamente dare un'occhiata a:
* 500 giorni insieme  (500 days of Summer), Anto decisamente per Giulia! ma adatto a tutte noi, una commedia romantica e reale.
*Atonement (in italiano Espiazione qui), un'altra storia d'amore, questa volta drammatica ma pur sempre da vedere, bellissima la fotografia, residenze inglesi di campagna e abiti degli anni 30.

Be' vi lascio ho in programma di provare alcune ricettine, a presto!

martedì 12 gennaio 2010

Honfleur - Normandia



Durante il nostro breve soggiorno sulla costa della Normandia visitamo anche la cittadina di Honfleur.
Da Deuville si percorre una strada molto bella che si affaccia sulla costa (route de la cote fleuri) e si raggiungono cittadine romantiche sul mare, tra le quali appunto Honfluer.
Il nome proviene della parola scandinava fjord ("fiordo") che gli indigeni del IX secolo, sentendola dagli invasori normanni, invece di tradurla nel termine francese corrispondente, la pronunciarono fleur ("fiore").
Alla fine della guerra dei cento anni, Honfleur beneficiò dal boom del commercio marittimo fino alla fine del XVIII secolo. Il commercio venne disturbato dalle guerre di religione del XVI secolo. Dal suo porto partirono diversi esploratori, tra cui nel 1503 Binot Paulmierde Gonneville diretto alle coste del Brasile, nel 1506, il nativo Jean Denis diretto a Terranova e alla bocca del San Lorenzo. Una spedizione del 1608, organizzata da Samuel de Champlain, fondò la città di Québec.





mercoledì 6 gennaio 2010

Deauville - Normandia



Stanchi del gelo locale, Koos e la sottoscritta cercarono riparo per Capodanno sulla costa francese della Normandia, nella bella cittadina di Deauville.

Deauville divenne famosa gia' negli anni 30' dove la ricca borghesia di Parigi trascorreva i suoi soggiorni di mare. Coco Chanel vi apri la sua primissima boutique durante la guerra, F.Scott Fitzgerald menziono' Deauville in "The Great Gatsby" , qui venne girato il film "A Man and a Woman" di Claude Lelouch e persino Yves Saint Laurent aveva una delle sue residenze in questa cittadina.

Noi scoprimmo la localita' anni fa, d'estate, durante il nostro tour della Normandia, la citta' non veniva menzionata sulla nostra guida, ma appena arrivai in centro capii subito che non si trattava di un posto qualsiasi. Molte ville sono ancora in perfetto stile tudor francese, cosi come i negozi del centro ed il mercato.




Il mercato e' una veria gioia per gli occhi ed il cuore! Specialita' locali, pesce fresco e tessuti, questa volta ho trovato un bellissimo copriletto trapuntato, boutis e' la tecnica di trapunto che viene usata da queste parti ed in Provenza.



I forni e rosticcerie francesi erano aperti anche il 1 Gennaio, bellissimo vedere la gente che faceva la coda per comprare la baguette e le specialita' locali fresche. Qui (in Olanda) i negozietti sono spariti per lasciare lo spazio ai mega supermercati, era quindi bello vedere come la gente fosse leale ai propri negozianti anche in una giornata di festa.

                                           

Deauville e' anche famosa per i suoi Casino' e le corse dei cavalli, le celebrita' di Hollywood venivano qui per i bagni e le cabine del lungo mare hanno mantenuto i loro nomi


                                         
Note di Viaggio:
* provare la ricetta delle Galette, una specie di crepe di farina integrale con diversi ripieni salati
* copiare lo stile delle donne francesi, tutti i segreti si possono leggere qui





martedì 5 gennaio 2010

Un VERDE inizio



Cari Amici,
vi auguro un Anno Nuovo pieno di gioia e creativita'!!

Che fatica rientrare al lavoro dopo le vacanze eh.
Mentre voi vi godete l'ultima festa, la Befana, noi riprendiamo la routine quotidiana, il tempo e' sempre gelido, ma il sole ci fa sperare nella bella stagione che prima poi arrivera'.

Per bilanciare la mancanza di verde voglio costruimi un piccolo Terrarium, cosi si chiamano questi bellissimi contenitori di piante che si possono tenere in casa ( dal latino Vivarium).