giovedì 22 gennaio 2009

......da Chicago

Cari silenziosi lettori e lettrici,

il nuovo anno 2009 a Chicago inizia con la consueta neve, le solite temperature polari da -5 a -20 a seconda dei giorni e una grande gioia: l'insediamento di Barak Obama alla Casa Bianca!!! Hei! Mi sono quasi commossa!Non ho il diritto di voto, ma per esprimere la mia opinione mi sono fatta fare una maglietta che indosso tutti i giorni sopra alle altre: eccolo qui, il nostro uomo della speranza!!





Sono stata in zona Bucktown- Wicker Park, l'area più creativa e “alternativa” della città ( molto molto poco in vero...questa città è tutto fuorchè alternativa) e ho scoperto sia una deliziosa rosticceria che un negozio in cui stampano magliette.
Si chiama “ The T-shirt Deli”, per chi non lo avesse presente i “Deli” sono i piccoli negozi alimentari, spesso gestiti da indiani, che si trovano soprattutto a New York, aperti giorno e notte.
Dall'esterno l'inusuale Deli di Chicago sembra proprio un negozietto alimentare, con tanto di bancone, vaschette frigo, salami e tutto il resto, ma in realtà i contenitori e i salami sono ripieni di sole magliette, che vengono stampate espresso e poi impacchettate e servite come cibi.
Non è carino?





E siccome Genova è anche più alternativa quando vuole, soprattutto perchè dispone del materiale storico, geografico e antropologico necessario per essere originale e tipica, non posso che darvi un altro suggerimento da esplorare trovandovi lì.
C'è un negozio un po' segreto che si chiama Labò, nella splendida Piazza scuole Pie ( in un interno). Già il nome mi piace, prende dal famoso storico Labò che scrisse, se non erro, più di una guida di Genova nell'800.
Non ci sono stata ma è da vedere , sono due ragazze che riciclano e rinventano abiti usati in uno spirito di sostenibilità che va molto di moda adesso, ma non per questo deve annoiarci.
Erano partner di due americane che hanno fondato anni fa la ditta COMPAI , nata a Firenze ed ora con sede a Brooklin, NY.
Il loro blog è da vedere.

Dopo le vacanze italiane, spese tra Genova, Roma e Bologna, il rientro negli States è un pò traumatico. Il freddo limita varie cose ma cerco di non farmi sopraffare e proseguo i miei progetti.
Per dare un'idea dei vari oggetti prodotti nel lungo inverno 2008, ecco delle foto delle mie laccature giapponesi, con incisoni su foglia d'oro e vetro.

Stay warm
Maura

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