Il complesso industriale della Philips - 1938
La scorsa settimana, il mio Biondo Marito Olandese (BMO) e la sottoscritta, furono invitati all'apertura delFlux Festival, un festival dove multi media e tecnologia venivano combinate tra di loro da varii artisti.
La cerimonia di apertura si teneva in un'area industriale della citta', dove un tempo si trovavano gli uffici e fabbriche della Philips. Ora questa estesa zona del centro viene ristrutturata, lofts, teatri ed abitazioni nonche' uffici per creativi dovrebbero diventarne i nuovi affittuari, venendo cosi a creare la prima "Citta' Creativa".
Durante la visita al Flux, una guida portava gli ospiti alle varie installazioni, ed essendo il complesso molto vasto ed io forse lenta - mi sono soffermata spesso a fare foto - ed indisciplinata per i canoni organizzativi locali - odio essere trattata tipo pecore - mi trovai ben presto completamente sola ed isolata dal resto degli ospiti, BMO compreso.
L'incidente mi fece scoprire questa sala.....
....questi uffici abbandonati
.....finii ripresa su parete gigante (perche'??? da chi???? non so)
fino ad arrivare poi in spazi oscuri........
.
....poi attraverso scale vecchie ed una porta semi socchiusa riusci ad uscire dinuovo...
per ricongiungermi finalmente al resto della folla (BMO compreso, il quale da bravo cittadino olandese disciplinato aveva seguito il "gruppo").
Mi persi molte delle installazioni artistiche, ma l'incidente fu senza ombra di dubbio positivo, scoprii spazi che furono una volta parte della rivoluzione industriale di questo paese, dove uomini e donne lavorarono duramente, per far si che la Philips potesse divenire il colosso internazionale che oggi tutti conosciamo.
gli impiegati e lavoratori Philips all'ora di uscita
Giuro che era un po' come se i fantasmi del passato aleggiassero ancora in questi spazi, a ricordo di un tempo che non ritonera' mai piu'
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