lunedì 28 settembre 2009

Corn Craft = la bellezza del grano



La scorsa settimana si e' tenuta a Londra la locale settimana del Design, tra gli eventi a mio parere piu' interessanti c'era questa bellissima esposizione intitolata "Corn Craft".
La mostra voleva far vedere come il grano puo' essere trasformato, da materiale non costoso e grezzo fino a prodotto pregiato e sostenibile. Ecco un bellissimo esempio di "artigianato" riinventato.
Potete vedere altre foto della mostra qui.

sabato 26 settembre 2009

Buon Weekend!




Le prime giornate d'autunno sono state all'insegna del sole, e nel fine settimana sembra che continui, per noi abitanti dell'Europa del Nord, questa e' gia' una ragione di celebrazione...

.......altri motivi per celebrare:
* la mia visita da questo parucchiere si e' risolta senza la consueta depressione "da piega" sbagliata; per una volta nei miei 13 anni di duro pellegrinaggio alla ricerca del parucchiere perfetto, pare che non debba correre immediatamente a casa a ri-lavarmi i capelli........forse c'e' luce alla fine del tunnel!!
* un nuovo ed enorme negozio di libri ha aperto i battenti ieri sera, e' a 100 metri dal mio ufficio, ed e' provvisto di un confortevolissimo coffie bar, addio pause pranzo fredde e noiose!!
* autunno e' tempo di dolci con mela e cannella, provate i mie muffins.



* il Mio Biondo Marito ha preparato queste conserve con pere e noci, gli inglesi le chiamano Chutneys, buonissime con carni bianche e riso, ma anche semplicemente su una bella fetta di pane fatto in casa



eccovi la ricetta:
Chutney Pere & Noci di Koos

ingredienti:
10 pere med (1 ½ Kg), pelate 2 grandi (400 g) mele,
1 tazza di aceto bianco
1 tazza di succo di limone
1 tazza di zucchero scuro,
1 tazza di uvetta
1 tazza di noci tritate


Tagliare le pere e le mele a pezzi di circa 2 cm, combinarle con i rimanenti ingredienti in una casseruola larga. Portare a ebollizione, abbassare la fiamma e fate cuocere dolcemente, coperto, mescolando di tanto in tanto, per circa 1 ora, il composto dovrebbe diventare spesso. Versare in vasetti sterilizzati a caldo sigillare quando saranno freddi. Dose per circa 5 vasetti.

...........spero vi piacciano!

Anna

Ne sentirete parlare

Carissimi,

come sapete io sono sempre alle prese con argomenti creativi, lavorare qui significa essere aggiornati su tutta una serie di movimenti culturali nonche' artisitici.
Questo e' uno degli aspetti che amo di piu' del mio lavoro alla Design Academy, eccovi percio' una serie di trends dei quali leggerete presto o sentirete parlare molto nel prossimo anno:
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Craft = Artigianato
negli ultimi vent'anni i designers si sono appropriati di molte tecnologie, laser cut e rapid prototyping ne sono un esempio, adesso le nuove generazioni sembrano voler riscoprire le tecniche dimenticate.
Sempre piu' spesso i giovani designers desiderano imparare a produrre i mobili in legno, vogliono lavorare il vetro e la ceramica come i maestri artigiani di una volta. Sono alla ricerca di qualcosa che "rimanga tangibile" nel tempo. In questo libro l'autore parla del valore di queste tecniche anche dal punto di vista sociale, sostenendo che chi ha rispetto e dedizione per queste discipline, ha anche rispetto per cio' che lo circonda.


     The Craftsman L'Uomo Artigiano di Richard Sennett

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Biomimicry=Biomimetica
Questa e' la scienza che si occupa letteralmente di copiare ed imparare dalla natura la soluzione a certi problemi. L'istituto per la Biomimicry aiuta l'industria a produrre nuovi materiali, combinazioni chimiche e offre soluzioni che non danneggiano l'ambiente.
Per esempio: come fa la natura a creare un tessuto che si auto-pulisce? oppure, come fa la natura riscaldare o raffreddare un ambiente? come si possono creare colori senza usare agenti chimici?



Su questo bellissimo web potete soddisfare tutte le vostre curiosita' inerenti , AskNature=Chiedete alla Natura.

domenica 20 settembre 2009

L' Autunno di Keats



Jan Davidszoon de Heem - Natura Morta

Stagione di nebbie e di molle fecondità,

amica fidata del cuore e del maturante sole;
che cospiri con lui per caricare e benedire
di frutti le viti che intorno alle grondaie corrono;
per piegare sotto le mele i muscosi alberi della capanna,
e colmare tutti i frutti di maturità fino al torso,
per gonfiare la zucca, e arrotondare i gusci delle nocciuole
con un dolce nòcciolo; per dare vita ad altri
e ancora altri, più tardivi fiori per le api,
finché esse possano pensare che i giorni tiepidi non finiranno mai,
perché l Estate ha colmate fino all’orlo le loro ricche celle

Chi non t’ ha veduto spesso fra la tua abbondanza?

Talvolta chiunque va fuori in cerca può trovar
te a sedere senza pensieri su d’ un’ aia,
i tuoi capelli mollemente sollevati dal soffio del vento;
o su un solco mietuto, mezzo addormentato,
assopito dai fumi dei papaveri, mentre il tuo falcetto
risparmia il prossimo mannello, e tutti i suoi fiori intrecciati
e talvolta come uno spigolatore tu tieni
fermo il tuo capo carico attraversando un ruscello;
o presso un torchio da sidro, con sguardo paziente,
tu osservi gli ultimi trasudamenti per ore ed ore.

Dove sono i canti della Primavera? Sì, dove sono?

Non pensare ad essi; tu possiedi la tua musica,
mentre nuvole a banchi fioriscono il giorno che lento muore,
e fanno i piani di stoppie di una rosea tinta;
allora in lamentoso coro i moscerini gemono
tra i salici del fiume, portati in alto
o affondano, come il lieve vento vive o muore;
e adulti agnelli belano a lungo di là della collina;
siepi di grilli cantano; ed ora con soave tenore
il pettirosso camta dal recinto d’un giardino;
e le rondini si raccolgono trillando nei cieli.

giovedì 17 settembre 2009

Settembre

Settembre, tempo di tornare ai propri impegni e piccole abitudini, dopo una lunga estate di vacanze italiane.

A chi ancora si gode le belle giornate in Liguria non manco di consigliare la visita alla collezione di arte contemporanea della Fondazione Remotti a Camogli.
Una chiesa sconsacrata è il nuovo scenario per le opere di artisti noti e meno noti, inclusi Cindy Shermann e Michelangelo Pistoletto (nella foto la " Collana del terzo Paradiso", istallata in facciata)


Chi, prima di salutare la bella stagione, ha voglia di migrare nelle regioni limitrofe, può trascorrere un bellissimo pomeriggio-serata nella città artistica di Pietrasanta, che anch'io ho visitato con piacere per la prima volta.

Le mostre d'arte contemporanea, aperte dal tardo pomeriggio fino alla notte, sono di alta qualità e di forte impatto; si svolgono sia nelle numerose gallerie d'arte che nella piazza principale e in alcuni edifici storici, come il Duomo e la Torre; l'atmosfera serale è molto vivace e intensa.

A Marina di Pietrasanta c'erano, fino a poco tempo fa, conferenze pomeridiane a tema artistico tenute nel parco, di fronte alla spiaggia, sicchè al godimento intellettuale si potevano facilmente unire un bagno e un'ottima cena.

A Genova ho trovato molto bella la mostra di arte contemporanea a Palazzo Spinola di Pellicceria, in cui nuovo e antico sono stati armoniosamente accostati. Per celebrare gli sforzi di miglioramento della città si può fare contestualmente un piacevole lunch alla caffetteria di Palazzo Rosso, aperta da Mentelocale.

Una visita che ho particolarmente apprezzato è stata quella agli orti sinergici di Vesima, organizzata da " TERRA!Genova". Vi raccomando di visitarli perchè aprono la mente a nuove considerazioni ambientali e di agricoltura. Allego l'invito alla visita che hanno tenuto lo scorso luglio e vi invito a contattarli per ripeterla su appuntamento,sperando che ciò sia possibile, perchè merita davvero.

In tema "green" raccomando pure l'istruttiva visita al sito Material Recycling.
E'un sito veramente prezioso per imparare quante marche, più o meno famose, producano oggetti in materiali reciclati e fare acquisti in maniera più etica. Ci sono molte categorie. A me hanno colpito gli scarponcini Timberland, i lampadari di Artemide alimentati da pannelli solari, i cellulari Motorola da materiali reciclati e i nuovi pavimenti ottenuti dagli scarti del cuoio. Da questo sito si può anche scaricare il volume " Design italiano per la sostenibilità", che è una raccolta di prodotti italiani con elevate performance ambientali, voluto dal Ministero dell' Ambiente.

Decisamente una buona iniziativa.....dite che stiamo facendo passi avanti?

Buon autunno dai Cardinal, dagli scoiattoli, dai passerotti, dai Robin e da tutta la fauna nordamericana, inclusa me!

Maura

Incidenti artistici

Il complesso industriale della Philips - 1938
La scorsa settimana, il mio Biondo Marito Olandese (BMO) e la sottoscritta, furono invitati all'apertura del
Flux Festival, un festival dove multi media e tecnologia venivano combinate tra di loro da varii artisti.
La cerimonia di apertura si teneva in un'area industriale della citta', dove un tempo si trovavano gli uffici e fabbriche della Philips. Ora questa estesa zona del centro viene ristrutturata, lofts, teatri ed abitazioni nonche' uffici per creativi dovrebbero diventarne i nuovi affittuari, venendo cosi a creare la prima "Citta' Creativa".
Durante la visita al Flux, una guida portava gli ospiti alle varie installazioni, ed essendo il  complesso molto vasto ed io forse lenta - mi sono soffermata spesso a fare foto - ed indisciplinata per i canoni organizzativi locali - odio essere trattata tipo pecore - mi trovai ben presto completamente sola ed isolata dal resto degli ospiti, BMO compreso.


L'incidente mi fece scoprire questa sala.....


....questi uffici abbandonati


.....finii ripresa su parete gigante (perche'??? da chi???? non so)


fino ad arrivare poi in spazi oscuri........

.
....poi attraverso scale vecchie ed una porta semi socchiusa riusci ad uscire dinuovo...

per ricongiungermi finalmente al resto della folla (BMO compreso, il quale da bravo cittadino olandese disciplinato aveva seguito il "gruppo").
Mi persi molte delle installazioni artistiche, ma l'incidente fu senza ombra di dubbio positivo, scoprii spazi che furono una volta parte della rivoluzione industriale di questo paese, dove uomini e donne lavorarono duramente, per far si che la Philips potesse divenire il colosso internazionale che oggi tutti conosciamo.
gli impiegati e lavoratori Philips all'ora di uscita

Giuro che era un po' come se i fantasmi del passato aleggiassero ancora in questi spazi, a ricordo di un tempo che non ritonera' mai piu'

domenica 13 settembre 2009

Nuova Amsterdam - New York

la lattaia -Vermeer
Il 4 Aprile 1609, il Capitano inglese Henry Hudson parti dal porto di Amsterdam.
Su commissione della Compagnia delle Indie doveva cercare nuovi porti commerciali e possibilmente una scorciatoia per raggiungere la Cina.
Il 3 settembre 1609 Hudson arrivo' nella baia di Chesapeake, risali il fiume Mauritius e si stabili con i suoi uomini in un villaggio fortificato che chiamarono Nuova Amsterdam.
Questo porto divenne il centro di scambi e commerci varii nonche' il centro di una communita' multi etnica.
Immigrati da ogni nazione arrivarono a New York, dove chi aveva voglia di lavore poteva far fortuna.
In questi giorni si festeggiano i 400 anni di New York, gli Olandesi sono molto orgogliosi di questo passato ed il loro passaggio si trova ancora nei nomi di alcune zone della citta': Staten Island / Staten Eylandt, Bloomingdale / Bloemendaal, Harlem / Haarlem, Flushing / Vlissingen, Brooklyn / Breukelen.
L'eredità olandese sulla civiltà statunitense sembra coinvolgere molti aspetti della vita quotidiana e della cultura: in particolare a proposito della tolleranza religiosa.


i nuovi zoccoli - Viktor & Rolf

sabato 5 settembre 2009

Una domenica di Fine Estate

Cari Amici,
la calda estate volge lentamente al termine.
I fiori appassiscono, l'aria e' piu' fresca e le giornate si accorciano.
Noi ci siamo goduti ancora un po' di tiepido sole facendo una passeggiata nel verde ed alcune chiacchere tra amici, poi all'ora del te' ho servito questi biscottini alla mandorla ed anice......provateli, basta cliccare sulla ricetta qui sotto per ingrandirla o stamparla.