giovedì 23 settembre 2010

MindMapping ovvero Mappe Mentali

Cari Amici,
recentemente ho partecipato ad un interessante workshop sul Mindmapping ovvero Mappe Mentali.
Attraverso la visualizzazione grafica si impara a razionalizzare il pensiero.
Questa tecnica, lanciata dal cognitivista inglese Toni Buzan, puo' essere spiegata piu' semplicemente come una nuova tecnica per "prendere appunti".

Le Mappe hanno una sempre una struttura gerarchica, vale a dire che si parte sempre da un punto centrale e per associazioni ed importanza si aggiungono altri rami connessi a questo.

Le mappe mentali fanno leva soprattutto sulle capacità creative personali e di gruppo, sulle risorse mentali inconsce, sulle evocazioni create con forme,colori e immagini, sui processi che spontaneamente ristrutturano le informazioni e che ogni volta lasciano aperta più di una chiave interpretativa. Per queste ragioni le mappe mentali sono particolarmente efficaci come strumenti di annotazione e di apprendimento, come supporto all’elaborazione del pensiero e alla creatività, come ausilio nell’orientamento personale e nella costituzione di gruppi di lavoro. Sono invece meno efficaci nella rappresentazione della conoscenza, dove l'evocatività della mappa mentale induce una minore efficacia comunicativa e maggiori margini di ambiguità.

Una tecnica da usare in caso abbiate un determinato processo, ricerca, o persino libro da voler memorizzare.
Le mappe aiutano sicuramente a sviluppare ed ordinare i nostri pensieri alle volte troppo caotici.

1 commento:

Unknown ha detto...

At work, I've been using mindmapping for years. I find it very useful to create order in the chaos of documents, pictures, links etc. I use "Personal brain" (see http://www.thebrain.com).

Salutini,

Koos